Per l’arredamento del bagno, gli accessori ricoprono senza dubbio un ruolo di primo piano. Tuttavia, per fare in modo che essi garantiscano il massimo della funzionalità, è molto importante posizionarli in maniera attenta e precisa. Insomma, potresti anche scegliere degli accessori contemporanei e di design, ma se sbagli la loro collocazione rischi di ridurne molto l’effetto. Ovviamente devi considerare lo stile complessivo del bagno: se hai già scelto la rubinetteria e gli arredi puoi orientarti di conseguenza.
Gli accessori del bagno
Ma quali sono i più importanti accessori del bagno a cui ci stiamo riferendo? I prodotti sono molteplici:
- Il porta asciugamani
- Le mensole della doccia
- Il porta carta igienica
- Il fon
- Il porta sapone
- Il bicchiere in cui mettere lo spazzolino da denti e il dentifricio.
Abbiamo parlato di porta asciugamani al singolare, ma forse sarebbe più opportuno parlarne al plurale. In linea di massima, infatti, in un bagno sono almeno tre gli asciugamani che vengono utilizzati: quello accanto al lavabo, per asciugarsi le mani e la faccia; quello accanto alla doccia o alla vasca da bagno; e quello accanto al bidet. Questo, infatti, è il tipico set di asciugamani da bagno. Nell’installazione dei porta asciugamani, bisogna pensare che gli asciugamani dovranno essere il più possibile a portata di mano, anche per evitare di far cadere gocce di acqua sul pavimento nel tentativo di raggiungerli.
I porta asciugamani
Per altro, esistono varie tipologie di porta asciugamani: i modelli ad anello, quelli a gancio e quelli a barra. Nel caso in cui si scelga di installarli a parete, il consiglio è di praticare i fori in corrispondenza dei punti di incrocio tra le piastrelle, in modo da non danneggiare il rivestimento.
Per quel che riguarda l’altezza, invece, tutto dipende dalla tipologia di asciugamano e dall’uso che se ne dovrà fare. Per quel che riguarda il telo da doccia, per esempio, è bene metterlo a non meno di 1 metro e 20 di altezza dal pavimento, così da essere certi che non tocchi terra.
Le mensole della doccia
Le mensole della doccia si dimostrano decisamente importanti, in quanto permettono di avere facilmente a disposizione tutto quello di cui si potrebbe aver bisogno quando ci si lava: non solo lo shampoo e il bagnoschiuma, ma anche – per esempio – la spugna, il rasoio, il taglia unghie e lo strumento per asciugare la doccia una volta che l’acqua è stata spenta.
Esistono diverse docce che presentano una mensola – o anche più di una – integrata direttamente all’interno del saliscendi, ma una valida soluzione alternativa è quella che prevede di puntare su una mensola angolare, che ha il pregio di assicurare un considerevole risparmio di spazio. In tutti i casi le mensole devono garantire la piena libertà di movimento, a maggior ragione nel caso in cui la doccia sia di piccole dimensioni, e non essere di intralcio per alcun motivo.
Ma qual è l’altezza ideale per installare le mensole? Sarebbe preferibile metterle ad altezza occhi, così che tutto quello che serve avere in mano si possa trovare con facilità: un’esigenza da non sottovalutare anche per chi di solito porta gli occhiali e nella doccia, dovendo farne a meno, ha la vista limitata. Sul mercato, ad ogni modo, si possono trovare facilmente anche mensole la cui altezza può essere regolata in base alle necessità.
Il porta sapone
Il porta sapone e il bicchiere destinato ad accogliere il dentifricio e lo spazzolino da denti devono essere vicini al lavabo; in molti casi essi vengono proposti in set. Va detto che sempre più spesso oggi la classica saponetta solita viene sostituita dal flacone di sapone liquido, senza dubbio più igienico: quindi la ciotola necessaria per ospitare la saponetta non serve più.
C’è chi decide di installare il porta saponetta e il porta spazzolino a muro, ma si tratta di un lavoro non necessario: meglio piazzarli direttamente sul lavabo così da semplificare e rendere veloci tutte le attività di igiene quotidiana.
Il porta rotolo
Nel novero degli accessori per il bagno di cui deve essere studiata con cura la posizione c’è anche il porta rotolo, da mettere – come si può ben immaginare – di fianco al wc. In questo caso la collocazione richiede una valutazione accurata, che deve essere finalizzata alla massima praticità possibile.
Il suggerimento è di mantenere un’altezza non inferiore ai 40 centimetri da terra, cercando però di non superare i 60 centimetri. Si può anche decidere di mettere il porta rotolo all’interno di una nicchia di piccole dimensioni da ricavare all’interno della parete, ma ovviamente in questo caso il tutto va deciso in anticipo perché ci sarà bisogno di effettuare delle opere murarie. Molto più semplice è l’installazione a parete, secondo le stesse dinamiche viste per il porta asciugamani.
Lo specchio
E lo specchio? Beh, in questo caso non ci sono molte alternative se si deve pensare a come e dove posizionarlo: sopra il lavabo, per rendere più semplici azioni della vita di tutti i giorni come il truccarsi e il pettinarsi. Uno specchio collocato in questa posizione, poi, permette di depilarsi le sopracciglia, di applicare un detergente sul viso o di passare il filo interdentale nel modo più agevole e comodo possibile.
Nulla vieta, poi, di posizionare un altro specchio esattamente di fronte, se la configurazione del bagno e gli spazi lo consentono. In questo modo ci si può guardare senza fatica anche dietro, per esempio per vedere se il vestito che si sta indossando è sgualcito o se i capelli sono a posto.
Insomma, non ci possono essere dubbi sulla corretta posizione dello specchio, che deve essere fissato alla parete con cura: in caso contrario rischierà di staccarsi ogni volta che lo si pulirà con dei movimenti un po’ troppo energici per strofinarne la superficie.
Ricordati di tenere conto di questi consigli quando dovrai collocare gli accessori del bagno. E se devi ancora comprarli, puoi dare uno sguardo al catalogo di Barzotti: troverai di sicuro soluzioni e articoli in linea con le tue necessità.