Quando si parla di camini innovativi al giorno d’oggi non si può fare a meno di riferirsi al concetto di sostenibilità: il risparmio energetico, infatti, è uno dei principali trend del settore, sia per il presente che per il futuro. Ecco, quindi, che i camini di ultima generazione da un lato riscaldano in modo più efficace, e dall’altro lato sono capaci di mantenere il calore più a lungo.
Nel caso in cui non si abbia intenzione di ricorrere a un caminetto a legna classico, si può prendere in considerazione l’ipotesi di affidarsi a un camino privo di canna fumaria, che garantisce una rapida e facile installazione: si tratta di una soluzione funzionale e piacevole, per un design davvero ecosostenibile.
Come sono fatti i camini moderni
I camini moderni vanno oltre il classico stereotipo, seppur piacevole, del camino con la struttura in mattoni e al suo interno la legna che brucia e scoppietta. Le soluzioni più attuali vantano funzionalità aggiornate e forme inedite, riuscendo ad adattarsi alle caratteristiche e alle esigenze di qualsiasi tipo di arredamento.
Che si opti per una parete con camino e tv o per una soluzione free standing, si ha comunque la certezza di vedere assecondati i propri bisogni. Attenzione, però: anche se si tratta di camini innovativi, non è detto che l’estetica debba essere per forza minimal o futuristica. Non mancano, infatti, i modelli che, pur mettendo a disposizione tutte le tecnologie più all’avanguardia, si caratterizzano per uno stile rustico, ideale per esempio per un casolare di campagna.
Il funzionamento dei camini innovativi
I camini innovativi possono essere di due tipi: a focolare aperto o a focolare chiuso. In quest’ultimo caso è presente un vetro di sicurezza che chiude il camino, in modo che la fiamma rimanga visibile mentre all’esterno sia tutto freddo: così, non si corre il rischio di scottarsi se ci si avvicina.
È facile intuire che una soluzione di questo tipo è raccomandata, tra l’altro, a chi ha bambini in casa, ma in generale va bene in tutti i contesti in cui si ha la necessità di riscaldare più di un ambiente nello stesso momento.
Diverso è il discorso per un camino a focolare aperto, che si contraddistingue per la fiamma libera. Se è vero che risulta più piacevole a livello estetico, è altrettanto vero che la resa termica è più bassa rispetto a quella che viene garantita da un focolare chiuso.
La scelta del combustile
L’innovazione dei camini odierni deriva anche dal tipo di combustibile che si decide di utilizzare. Si può distinguere, infatti, tra:
- i camini a gas
- i camini elettrici
- i camini a pellet
- i camini a bioetanolo.
In un momento storico in cui la sostenibilità riveste un ruolo di primaria importanza, non solo per ragioni di carattere economico ma anche per motivi etici, ecco che trovare un combustibile rispettoso dell’ambiente, come per esempio il bioetanolo, è un aspetto da non sottovalutare per una scelta convincente.
Il bioetanolo non è altro che alcol; un camino che viene alimentato con questo combustibile non ha bisogno di essere collegato alla rete elettrica e non richiede neppure l’uso del gas. I camini a bioetanolo, poi, non necessitano di canna fumaria.
Perché scegliere un camino a bioetanolo
Questa soluzione ha tutte le carte in regola per essere considerata innovativa anche per il suo carattere green. Il bioetanolo è un prodotto di origine vegetale che, nel corso della combustione, non inquina: infatti, il processo genera unicamente vapore acqueo e anidride carbonica.
Una soluzione alternativa, nel novero dei camini che non necessitano di canna fumaria, può essere individuata nei modelli elettrici ad acqua, che si basano su una tecnologia a ultrasuoni davvero all’avanguardia, grazie a cui generano vapore acqueo e luci colorate, replicando l’effetto della legna.
Insomma, design ecosostenibile nel vero senso della parola, grazie a cui si può sperimentare l’incanto di un focolare affascinante in qualunque abitazione, beneficiando per altro di una procedura di installazione veloce e facile. La versatilità è un altro aspetto da ricordare: visto che la canna fumaria non serve, questi camini possono essere collocati ovunque in casa, e non per forza a contatto con una parete.
I camini elettrici
Una menzione particolare è doverosa per i camini elettrici: oggi ancora più innovativi rispetto al passato proprio grazie all’impiego di vapore acqueo, che ha contribuito a migliorare in modo significativo l’effetto fiamma.
I camini elettrici vengono acquistati soprattutto nel mercato degli Usa e in quello del Regno Unito, mentre in Europa sono ancora diffusi; tuttavia, si rivelano affascinanti anche grazie alla nebulizzazione, che genera un effetto fumo davvero speciale, con in più gli effetti sonori dei crepitii.
I camini a parete
I camini a parete di design sono soluzioni innovative e molto ricercate sul piano estetico. In tanti, infatti, decidono di allestire una parete con un camino e accanto un televisore moderno.
Si può decidere di inserire il camino all’interno di un mobile con il televisore o di incassarlo nella parete, ma ci sono anche soluzioni alternative: per esempio l’inserimento del camino in un tramezzo, così che esso risulti visibile in due stanze differenti.
Ancora, si può pensare di far sporgere il camino dal muro. Il televisore può essere collocato di fianco o anche sopra al camino.
I camini sospesi
Da non perdere sono i camini sospesi, che possono avere letteralmente qualsiasi forma: il design, infatti, non è vincolato dalle pareti.
Quindi, oltre alle soluzioni più tradizionali ci si può imbattere anche in design molto più audaci, capaci di attirare l’attenzione e di trasformare gli spazi.
Si può installare il camino sospeso sia in un angolo che al centro della stanza: dipende tutto dal tipo di effetto che si vuol ricreare e dalla volontà di ricercare un certo equilibrio nelle forme.
I camini innovativi, come avrai capito, ti permettono non solo di arredare la tua casa, ma anche di trasformarla in un ambiente sostenibile e dall’impatto energetico contenuto. Se sei curioso di saperne di più, immergiti nel catalogo di Barzotti: ti stupirà!
