La stufa a pellet è una delle migliori soluzioni a cui si possa fare riferimento per il riscaldamento della casa; a volte, però, può essere fonte di piccoli inconvenienti come, per esempio, una eccessiva rumorosità.
Si tratta di un disagio minimo, ma che in ogni caso vale la pena di provare a risolvere e a eliminare, sia per poter godere il massimo silenzio possibile all’interno del proprio appartamento, sia per non correre il rischio di dare fastidio ai vicini.
Sia chiaro: stiamo parlando di un semplice ronzio, o al massimo di una lieve vibrazione sulle pareti e sui pavimenti. Tuttavia, è un piccolo problema che può essere risolto con facilità: è sufficiente fare in modo che la stufa a pellet venga insonorizzata così che possa risultare meno rumorosa.
La stufa a pellet è rumorosa: ecco che cosa c’è da sapere
Quello del rumore di una stufa a pellet è un disagio piuttosto comune; pertanto, se quando si usa il dispositivo si avverte un lieve ronzio, non ci si deve preoccupare più del dovuto o magari allarmarsi pensando che ci sia qualche guasto. In genere la stufa a pellet inizia a far rumore dopo alcuni mesi dal suo acquisto.
Un utilizzo regolare e intenso di questo apparecchio, che si dimostra davvero utile per riscaldare la casa, può portare alcuni materiali di qualità non eccelsa a una lieve usura, che si traduce in vibrazioni e ronzii.
Che cosa fare, dunque? Il passo più importante da compiere è quello che riguarda la manutenzione: la stufa deve essere pulita con la massima attenzione e sottoposta a controlli regolari, per prevenire i problemi o risolverli nel caso in cui essi si siano già presentati.
Come e che cosa pulire
In particolare, è necessario prestare attenzione ai tubi dello scambiatore di calore, che devono essere privati di qualunque deposito di cenere o detrito. In questo modo, si può essere certi di garantire il necessario flusso di aria sia in uscita che in ingresso.
Anche la ventola è una delle componenti che devono essere tenute pulite con costanza. In questo caso, inoltre, è bene accertarsi che essa sia fissata in modo appropriato al cilindro.
Occorre controllare le viti e stringerle spesso, visto che con il passare del tempo il fissaggio si può allentare e provocare delle vibrazioni, che poi si propagano nell’ambiente. Ancora, è consigliabile eseguire un controllo in relazione al cuscinetto della ventola, che deve essere ben lubrificato.
Gli accorgimenti per ridurre il rumore
Ci sono ulteriori precauzioni che è possibile adottare per limitare il disagio che viene provocato, a volte, dal rumore innescato dalla stufa a pellet. In particolare, bisogna evitare punti di contatto tra la stufa, i mobili e le pareti. Inoltre, la stufa dovrebbe essere munita di piedini antivibranti e poggiare su un basamento in piano.
Si tratta di semplici ma importanti accortezze, utili a evitare anche disagi ai vicini di casa. Va comunque ricordato che i modelli di qualità più elevata sono dotati di un silenziatore attorno alla coclea: è, appunto, un dispositivo che serve a limitare le vibrazioni dovute alla rotazione.
Nel caso in cui sia proprio la coclea a generare il rumore, sono due le alternative a disposizione: insonorizzarla o addirittura sostituire la stufa.
Insonorizzare la stufa a pellet
Ma che cosa vuol dire di preciso insonorizzare una stufa a pellet? Quando l’apparecchio produce un rumore eccessivo e che risulta difficile da tollerare anche se in funzione a una velocità contenuta, si può fare riferimento a soluzioni di isolamento acustico.
In particolare, si possono insonorizzare le pareti o la parete in prossimità della stufa, usando dei materiali fonoisolanti e fonoassorbenti che devono essere protetti con lastre anti fuoco ad hoc, in grado di resistere a temperature molto alte.
Volendo, poi, si può insonorizzare anche il soffitto, con un intervento che ha il duplice pregio di garantire anche un buon isolamento termico perché permette di trattenere il calore che viene generato dalla stufa.
Se la stufa fa rumore, bisogna fare così
In sintesi, per minimizzare i rumori e i ronzii che provengono da una stufa a pellet è indispensabile:
- Spazzolare con la massima cura la ventola
- Pulire i fori della griglia con attenzione
- Svuotare la vaschetta della cenere con un pennello pulito.
La pulizia costante della stufa contribuisce non solo a ridurre il rumore, ma anche a far durare la stufa più a lungo, limitando i danni e prevenendo potenziali malfunzionamenti. Non è superfluo ricordare che tutte queste operazioni devono essere effettuate quando la stufa è spenta e non collegata alla presa della corrente.
Inoltre, è essenziale che, prima di procedere con qualunque tipo di intervento, la stufa sia fredda. Il braciere deve essere pulito tutti i giorni, con l’aiuto di un pennello o usando un bidone portatile per aspirare la cenere. Inoltre, è bene stringere le fascette di plastica grazie a cui il motore è fissato alla coclea; queste con il passare del tempo tendono ad allentarsi, e dunque possono essere a loro volta fonte di vibrazioni e di rumori.
Il nastro adesivo sulle guarnizioni
Nel caso in cui tutti i consigli riportati qui sopra siano stati messi in atto e, nonostante ciò, la stufa a pellet continui a produrre dei fastidiosi rumori, può essere utile ricorrere a del nastro per guarnizioni da applicare sugli spazi che possono condizionare il flusso d’aria e alla base, in modo da bloccare le vibrazioni.
Tuttavia è necessario essere consci del fatto che questa è solo una soluzione momentanea e non valida per il lungo termine: insomma, contribuisce a eliminare il problema nell’immediato, ma non garantisce che esso non si potrà ripresentare di nuovo in futuro.
Se si ha a che fare con una stufa a pellet che fa rumore, insomma, sono sufficienti pochi accorgimenti per rimediare. Ma volendo risolvere il problema alla radice, basta comprare un modello di ultima generazione e che assicuri i più alti standard di qualità: garanzie di cui può beneficiare chi acquista questo prodotto sul sito di Barzotti.
