Investire in una stufa a legna è una decisione che può garantire numerosi vantaggi dal punto di vista ecologico, economico e di comfort. Si tratta, infatti, di un elemento di arredo che garantisce standard di sicurezza molto elevati per l’approvvigionamento di combustibile.
Non si tratta di un aspetto secondario, soprattutto in considerazione della crisi energetica del 2022 dovuta, fra l’altro, alla guerra fra Ucraina e Russia. In effetti in questo periodo le stufe a legna, e più in generale le fonti di riscaldamento alternative, hanno acquisito una rilevanza particolare.
Buoni motivi per scegliere una stufa a legna
Come abbiamo già evidenziato nella nostra guida all’acquisto di una stufa a legna, questo elemento può essere utilizzato anche per arredare la casa. Ma non è questo, ovviamente, il solo motivo per scegliere questa fonte di riscaldamento, in grado di riscaldare una superficie di oltre 130 metri quadri (anche se molto, ovviamente, dipende dal modello con cui si ha a che fare). Questo vuol dire che è possibile abbassare i costi correlati alla fonte di calore principale e servirsi proprio della stufa a legna a mo’ di fonte di calore supplementare.
Questo tipo di stufa, poi, non ha bisogno di elettricità, il che vuol dire che è in grado di erogare calore anche nel caso in cui ci dovesse essere un blackout. Di conseguenza le stufe a legna garantiscono la massima sicurezza di approvvigionamento e al contempo una flessibilità ideale in periodi in cui i costi del riscaldamento aumentano in misura considerevole.
Il fattore economico
Il fattore economico è un altro degli aspetti che vale la pena di prendere in considerazione in vista dell’investimento in una stufa a legna. Questo tipo di riscaldamento, infatti, è più conveniente di altre fonti di calore, anche in considerazione dei prezzi dell’energia così elevati di oggi. Nel corso degli ultimi anni la tecnologia che caratterizza la combustione delle stufe a legna è stata oggetto di un consistente miglioramento.
La legna viene usata dalle stufe moderne in maniera più efficiente, con un consumo di combustibile che può essere ridotto fino al 40%. Quindi può essere vantaggioso sostituire una stufa a legna data con un modello più moderno, proprio perché l’investimento è destinato a essere ripagato.
Ecologiche e rispettose dell’ambiente
Le stufe a legna di ultima generazione si basano su una tecnologia che è progettata per favorire una combustione ottimizzata, e dunque più pulita. Una stufa a legna del 2022, per esempio, produce il 70% in meno di particolato rispetto a un modello di 20 anni fa.
Si tratta di un miglioramento evidente, e non a caso i prodotti più moderni rimangono ben al di sotto del valore indicato dalla legge per l’emissione di particolato. Ovviamente ci sono alcune condizioni che devono essere rispettate, come per esempio la scelta della legna, che deve essere secca e di buona qualità.
La manutenzione delle stufe a legna
Abbiamo trovato, fino a qui, diverse ragioni per decidere di investire in una stufa a legna:
- Il combustibile costa poco
- È ecologica
- Permette di risparmiare
- Presuppone consumi di energia ridotti.
Ma la lista dei benefici non è finita qui, perché un altro dei vantaggi che occorre mettere in evidenza riguarda la semplicità di manutenzione che contraddistingue questa tipologia di stufa, che oltre a essere facile da utilizzare non necessita di accorgimenti particolari per la sua pulizia.
Ovviamente è importante eliminare la cenere in eccesso e di tanto in tanto prestare attenzione ai condotti dell’aria. Inoltre, quando è necessario è opportuno cambiare le parti usurate, così da avere la certezza che la stufa duri a lungo nel tempo.
La resa estetica
E poi non si può certo trascurare il fatto che le stufe a legna sono in grado di creare un’atmosfera molto piacevole e suggestiva. La sensazione che ne deriva è quella di una grande intimità: è una vera gioia mettersi davanti a una stufa a legna con il fuoco che scoppietta mentre il rosso e il giallo delle fiamme danno vita a giochi di luci e di colori unici.
Insomma, al di là della funzionalità e della convenienza economica, occorre prendere in considerazione anche la resa estetica.
Le stufe a legna sono sicure
In una stufa a legna, il fuoco è sempre tenuto al sicuro e non è mai pericoloso, in quanto è protetto dietro la porta. Per questo motivo non serve uno schermo per camino: ecco spiegato il motivo per il quale non si corrono rischi nel caso in cui la stufa venga lasciata incustodita.
Ma ci sono anche altri aspetti da valutare tra i vantaggi offerti da questa fonte di riscaldamento: per esempio la resa termica molto più elevata rispetto a quella che viene assicurata da un camino aperto, ovviamente a parità di quantità di legna utilizzata.
Anche se ci si trova dalla parte opposta della stanza rispetto a quella in cui è presente la stufa, si può percepire con facilità il calore che viene irradiato. Ancora, il fuoco può essere controllato con più facilità e richiede una manutenzione minore: non c’è bisogno di aggiungere la legna da ardere troppo stesso. I residui di cenere che vengono generati dalla combustione, poi, si possono lasciare dentro il cassetto apposito e non sono visibili, dato che la porta della stufa può essere chiusa: quindi non c’è mai una sensazione di disordine.
Quanta legna serve
Le stufe a legna danno vita a un ambiente nel quale è possibile controllare la velocità con la quale si verifica la combustione del fuoco attraverso le prese d’aria. Di conseguenza la legna viene bruciata dal fuoco in tempi meno rapidi, e ciò vuol dire che serve meno legna per ciascun fuoco. Insomma, efficienza e comfort vanno di pari passo, per una soluzione adatta a tutte le tipologie di abitazioni private.
Insomma, ci sono davvero un sacco di buone ragioni per le quali vale la pena di investire in una stufa a legna: ora che le hai scoperte tutte, perché non dai un’occhiata alle nostre proposte in vendita online?