Non sempre gli angoli per la realizzazione di pilastri sono fondamentali, dal momento che essi possono essere creati al momento della posa.
Se si ha in mente di realizzare un angolo con la pietra stampata con il cemento o il gesso o in pietra ricostruita, è bene sapere che tali modelli mostrano la variazione di colore per ciascuna lavorazione e per ogni taglio: tutto dipende proprio dal cemento o dal gesso. Ma come si possono creare degli angoli per i rivestimenti in pietra ricostruita? A dir la verità le alternative non mancano, e ognuno può scegliere l’opzione che ritiene più opportuna, in base ai gusti personali e alle esigenze che si propone di soddisfare.
Gli angoli tagliati a 45 gradi
Una prima soluzione, per esempio, potrebbe essere quella di realizzare degli angoli tagliati a 45 gradi. Bisogna tagliare la pietra a 45 gradi servendosi di un disco diamantato sui due lati e di una smerigliatrice, in modo da poter ottenere l’angolo voluto.
Una eccellente alternativa consiste, invece, nel realizzare gli angoli aperti: in questo caso tutto quel che si deve fare è affiancare tra loro due lastre di pietra avendo l’accortezza di lasciare all’interno un angolo retto. Nel caso in cui si abbia a che fare con un modello dotato di incastro a Z, invece, basta tagliare l’incastro rettilineo.
Gli angoli sovrapposti
C’è una terza soluzione che si può prendere in considerazione se si ha intenzione di realizzare degli angoli per i rivestimenti in pietra ricostruita, ed è quella che prevede di optare per gli angoli sovrapposti.
La procedura che deve essere seguita non è per niente complessa: basta mettere una lastra di pietra sopra l’altra tenendo presente che tali sovrapposizioni dovranno essere alternate per le file seguenti. Anche in questo caso c’è bisogno di precauzioni particolari qualora si abbia a che fare con dei modelli con incastri a Z: niente di troppo complicato, comunque, perché basta tagliare l’incastro rettilineo e poi seguire le solite procedure. In generale, per i modelli caratterizzati da un incastro a Z c’è bisogno solo di tagliare la parte in eccesso, cioè quella che sporge.
Che cosa è bene ricordare
Nel momento in cui la pietra viene tagliata, può succedere in qualche caso che essa appaia un po’ meno lucida rispetto alla superficie a spacco. Non c’è da allarmarsi, comunque, perché si tratta di una conseguenza dell’utilizzo del disco diamantato.
Ciò non toglie che tale differenza di colore, per quanto minima sia, possa rivelarsi fastidiosa o comunque poco gradita. C’è comunque un modo per rimediare: una volta che le operazioni di posa saranno state terminate, unicamente sui lati tagliati dovrà essere applicato un prodotto impregnante per pietra che assicuri un effetto bagnato. Tuttavia, prima di procedere con l’applicazione su tutta la superficie interessata, è sempre meglio realizzare un piccolo test usando della semplice acqua: in questo modo sarà possibile essere certi del risultato che si otterrà.
La pietra ricostruita
La pietra ricostruita che caratterizza i pannelli da rivestimento è una soluzione molto pratica e al tempo stesso un’alternativa eccellente rispetto al materiale naturale. Infatti, si rivela estremamente comoda e in più permette di godere di numerose opportunità di utilizzo. I pannelli permettono di riprodurre in maniera fedele la pietra e i marmi, garantendo diversi vantaggi:
- Dal punto di vista economico
- Dal punto di vista pratico
- Dal punto di vista estetico.
La pietra ricostruita è molto apprezzata da chi desidera atmosfere che in un certo senso richiamino il passato, in tanti ambienti diversi della casa, e ha il pregio di non imporre vincoli particolari e di non limitare la creatività. Gli elementi modulari possono essere sviluppati e messi a punto con sistemi a incastro, così da consentire una messa in opera davvero agevole. In più, non ci si deve preoccupare né delle operazioni di taglio né di tutto ciò che ha a che fare con la stuccatura o con la colorazione.
Come è fatta la pietra ricostruita
La pietra ricostruita è un materiale ecologico e al tempo stesso leggero, il cui spessore viene ricavato a impasto. L’armatura in fibre di vetro serve a fare in modo che i prodotti possano durare a lungo nel tempo e risultare sempre solidi.
Per altro, la pietra ricostruita si rivela estremamente versatile, visto che può essere impiegata sia negli spazi chiusi che all’aria aperta: resiste senza problemi ai raggi UV e garantisce un effetto di realismo davvero apprezzabile. In più la si può applicare su qualunque tipo di superficie e si fa apprezzare per la semplicità di montaggio che la contraddistingue.
Tutti i vantaggi di un arredo in pietra
Ti abbiamo già parlato di tutti i vantaggi offerti dalla scelta di un arredo in pietra per il bagno, ma la pietra ricostruita non è da meno, a maggior ragione nel caso in cui tu abbia voglia di valorizzare la tua casa, o anche i locali della tua attività commerciale, con uno stile rustico. Le colorazioni sono in tutto e per tutto simili a quelli naturali, così come i contorni grezzi: insomma, non c’è un solo particolare che stoni, e se desideri circondarti della bellezza dello stile d’arte povera questa è la soluzione che fa al caso tuo.
Pietra ricostruita: i perché di una scelta vincente
Con la pietra ricostruita hai l’opportunità di puntare su uno stile di arredo che durerà nel tempo e su soluzioni che non si rovineranno né subiranno l’usura del trascorrere degli anni. Un vero e proprio evergreen, insomma, che trova nella semplicità uno dei suoi punti di forza ma che ha anche il pregio di trasmettere calore. Che si tratti di creare degli angoli o di intervenire in altro modo, la resa estetica sarà sempre attraente e fonte di suggestioni.
Creare angoli per i rivestimenti in pietra ricostruita può essere per te l’occasione giusta per mettere alla prova la tua creatività e lasciare briglia sciolta alla fantasia. A proposito: perché non dai uno sguardo a ciò che ti propone il ricco catalogo di Barzotti?