Quali sono gli step da rispettare per installare un camino a gas? Prima di tutto, devi procurarti una piattaforma che lo sostenga: sta a te decidere se comprarne una già pronta o se, invece, costruirla da solo. L’importante è che il camino non venga lasciato a diretto contatto con il pavimento ma, appunto, sia sostenuto da un supporto apposito. A questo punto puoi collocare il camino in quella che sarà la sua posizione definitiva, tenendo presente che esso dovrà trovarsi a debita distanza da qualunque materiale che si potrebbe infiammare.

camino gas

L’installazione del tubo di scarico

Ora puoi continuare installando il tubo di scarico, che andrà collocato dietro o sopra al caminetto, possibilmente vicino alla presa a muro: in questo modo capirai dove effettuare il buco nella parete. Con l’aiuto di un po’ di cemento per stufe puoi connettere il tubo con il collo superiore del camino, attenendoti alle istruzioni fornite dal produttore.

Dopo che avrai deciso in quale punto dovrà essere realizzato il buco che dovrà accogliere il tubo di scarico, disegna con una matita un cerchio sul muro e realizza il foro con un trapano. Il buco deve avere dimensioni identiche a quelle del passante a muro, che servirà per tenere lontano il calore e, quindi, neutralizzare qualsiasi rischio correlato all’accensione del camino. Ovviamente prima di forare il muro accertati che nei pressi di quel punto non siano presenti tubi o cavi elettrici. Dopodiché puoi procedere, realizzando un foro circolare o quadrato a seconda dei casi.

Come proseguire

Ora è il momento di usare delle piccole assi di legno per creare una cornice per i bordi dell’apertura: essa rappresenta la base su cui il passante a muro verrà applicato. Per inserire il passante a muro, devi

  • Distribuire sulle pareti del foro un po’ di mastice ad alta temperatura
  • Spingere il passante contro il foro per installarlo
  • Sigillare il passante con altro mastice
  • Assicurare il passante con alcune viti.

Una volta completata questa operazione, non ti rimane che portare a termine il sistema di aerazione diretta. Devi, cioè, installare gli altri tubi, dentro la casa o all’esterno. In particolare, fuori devono essere collocati il gocciolatoio e il tagliafuoco esterno: per svolgere questa operazione serviti di materiali idonei. Il caminetto, una volta collocato sulla piattaforma, deve essere agganciato con attenzione; lo stesso vale per i tubi da mettere tra il camino e il passante a muro. Anche in questo caso, il mastice ad alta temperatura si dimostra un valido alleato, dal momento che consente di sigillare la parte situata tra il tagliafuoco e il tubo.

Quando c’è bisogno di contattare una ditta specializzata

Per l’installazione della tubazione del gas e per il collegamento dei cavi elettrici potresti prendere in considerazione l’ipotesi di rivolgerti a una ditta specializzata. In alcuni casi, in effetti, ci potrebbe essere bisogno di aggiungere altre prese elettriche o di installare nuovi tubi per il gas: dipende tutto dalla posizione selezionata per il camino. Quindi, se pensi di non essere in grado di riuscirci da solo, ti conviene contattare un’impresa del settore.

Come completare l’installazione del camino a gas

Intorno al camino potresti inserire una cornice con funzione decorativa: decidi tu se ne vale la pena, anche valutando il resto dell’arredamento. Tieni presente che icamini a gas non sono tutti uguali: quelli con focolare aperto e quelli a camera chiusa, infatti, sono decisamente diversi.

I primi sono prefabbricati e privi di vetro: si tratta di semplici complementi di arredo, che non garantiscono un riscaldamento adeguato ma si limitano a offrire una funzione estetica riproducendo un effetto fiamma molto realistico.

I secondi, invece, sono in grado di riscaldare un ambiente o perfino una casa intera. Uno dei vantaggi offerti dai camini a gas è rappresentato dal fatto che per poter essere installati non richiedono la presenza di una canna fumaria. La sola combustione che si verifica, infatti, è quella relativa al gas, che dipende dal collegamento con la rete elettrica: proprio per questo motivo il camino a gas smette di funzionare nel caso in cui la corrente venga meno.

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Ricapitolando: come installare un camino a gas

A questo punto può essere utile un breve riepilogo per scoprire come installare un camino a gas.

  • Inizia costruendo o comprando una piattaforma, per le cui dimensioni devi rispettare le indicazioni fornite dal produttore
  • Prosegui installando i tubi per la piattaforma e predisponendo l’allaccio con la corrente elettrica
  • Fissa il tubo al collare con delle guarnizioni, se necessario
  • Fissa al collare in alto un tubo dritto, magari aiutandoti con il cemento
  • Con una matita disegna un cerchio sul muro per creare il foro necessario per la realizzazione del sistema di ventilazione diretta
  • Buca il muro esterno in corrispondenza del punto in cui il camino a gas deve essere installato.

soggiorno con camino a gas

Poiché alcune operazioni richiedono l’impiego di attrezzi potenzialmente pericolosi, come un saldatore ad alta temperatura o un trapano, dedicati all’installazione di un camino a gas solo se ritieni di essere in grado di farlo, e prestando in qualsiasi caso la massima attenzione alle indicazioni messe a disposizione dal produttore.

Questi, dunque, sono i passi da seguire per l’installazione di un camino a gas: niente di troppo complicato, vero? Ecco perché potresti prendere in considerazione l’idea di metterne uno in casa: dai uno sguardo al nostro catalogo per trovare la soluzione più in linea con i tuoi gusti.

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