Sei in procinto di comprare una stufa nuova? Allora con tutta probabilità ti starai chiedendo se sia più vantaggioso puntare su un modello a pellet o su uno a legna. Per capirlo, devi scoprire quale soluzione consuma di meno e scalda di più, tenendo conto dei pro e dei contro che caratterizzano tutte e due le fonti di alimentazione.
Di certo, sia il pellet che la legna nel corso degli anni più recenti si sono diffusi sempre di più nelle case degli italiani, che hanno imparato ad apprezzare le loro qualità di combustibili per il riscaldamento domestico: entrambi, in effetti, offrono la possibilità di risparmiare sulle spese di riscaldamento in misura notevole
Quali fattori prendere in considerazione
In vista di un acquisto, ci sono diversi parametri da valutare nel confronto tra una stufa a legna e una stufa a pellet. Non solo il prezzo, ma anche:
- Il livello di efficienza energetica
- La facilità con la quale è possibile reperire le materie prime
- Il design
- L’impatto ambientale
- I consumi di energia.
In linea di massima si può affermare che le stufe permettono di risparmiare fino al 50% in bolletta rispetto alle alternative a disposizione per il riscaldamento.
Le caratteristiche di una stufa a pellet
Per capire vantaggi e svantaggi delle stufe a pellet è necessario conoscere il combustibile che viene utilizzato per la loro alimentazione: si tratta di un composto di scarti e segatura di legno, da cui si ricavano dei piccoli cilindri pressati. Il pellet si fa apprezzare per i suoi numerosi aspetti positivi: in primis perché è un materiale ecologico e naturale; inoltre perché produce una quantità minima di ceneri, il che rende facili e rapide le operazioni di pulizia. Vale la pena di notare, poi, il rendimento termico molto elevato.
Ancora, il pellet vanta un potere calorifico superiore a quello della legna ed è di facile gestione: si trova praticamente dappertutto e viene fornito in comodi sacchi sigillati che possono essere trasportati ovunque e non occupano troppo spazio quando vengono stoccati.
I benefici offerti da una stufa a pellet
Per quanto di recente siano un po’ cresciuti, i costi del pellet continuano ad essere più che abbordabili, e soprattutto conveniente se si tiene conto del potere calorifico che scaturisce da questo combustibile, più o meno la metà di altri combustibili fossili.
Le stufe a pellet hanno il pregio di poter essere collocate senza problemi anche in ambienti di dimensioni ridotte: quindi sono consigliate in tutti i casi in cui non si ha a disposizione abbastanza spazio per stoccare la legna.
I dispositivi, inoltre, possono essere accesi in anticipo, in virtù di una scheda elettronica interna che ne consente la programmazione e la regolazione.
I modelli di ultima generazione, infatti, sono abbinati a un telecomando che permette di accendere e spegnere anche a distanza. Per questo motivo una stufa a pellet è raccomandata a coloro che stanno fuori diverse ore al giorno e vogliono tornare a casa trovando l’ambiente già caldo: lo si può fare proprio grazie all’accensione programmata del dispositivo.
Anche se si spende un po’ di più per comprare la stufa a pellet, sul lungo periodo si concretizza un notevole risparmio, dal momento che i consumi possono essere ottimizzati attraverso il controllo dell’accensione e la regolazione della fiamma.
Le caratteristiche di una stufa a legna
Abbiamo già visto gli aspetti da tenere in considerazione in vista dell’acquisto di una stufa a legna: una soluzione legata alla tradizione e che in genere viene scelta non solo per la sua funzionalità, ma anche per l’atmosfera che sa ricreare in casa. Ogni stufa a legna assicura un notevole piacere estetico; non produce rumore, e ci si può godere nel più totale silenzio il crepitare delle fiamme.
Ovviamente la reperibilità del combustibile è massima, e inoltre i prezzi di acquisto e di installazione sono molto bassi. I ciocchi di legno assicurano un clima accogliente e familiare, sia in senso letterale che metaforico, e in più emanano un profumo molto gradevole.
I benefici offerti da una stufa a legna
La legna da ardere ha costi davvero bassi, ed è questo il motivo per il quale si può ricorrere a una stufa a legna quando si ha la necessità di riscaldare ambienti di dimensioni importanti, per i quali occorre combustibile in grandi quantità. In più, le stufe a legna sono ecologiche, dal momento che la quantità di anidride carbonica che viene generata nel corso del processo di combustione è pari a quella che proviene dalla legna nei boschi.
Ancora, le stufe a legna offrono una fiamma intensa e calda; l’aria non viene seccata, in quanto la stufa a legna fa sì che il livello di umidità ambientale possa rimanere costante. In vista di un acquisto, comunque, sarà bene conoscere anche i potenziali difetti delle stufe a legna, che non permettono di regolare l’intensità della fiamma e quindi non offrono la possibilità di gestire la temperatura.
Quale decisione prendere
In sintesi, una stufa a pellet si fa apprezzare dal punto di vista dell’efficienza, mentre in termini di costi del combustibile le stufe a legna sono migliori.
Il pellet non solo garantisce una maggiore efficienza ma genera anche una combustione più pulita rispetto a quella offerta dal legno. In altre parole è sufficiente una quantità di pellet minore per ottenere una quantità di calore identica. D’altra parte, aver bisogno di meno pellet significa anche ridurre gli sprechi e avere a che fare con un ingombro minore.
La scelta finale non può che dipendere da aspetti soggettivi, fermo restando che il pellet occupa una quantità di spazio inferiore ed è più pulito rispetto alla legna. È importante, poi, tenere conto delle caratteristiche e delle dimensioni dei locali da riscaldare.
Adesso conosci tutte le informazioni di cui hai bisogno per capire se sia meglio una stufa a pellet o una a legna: quale che sia la tua decisione, nel catalogo di Barzotti troverai una soluzione in linea con le tue necessità.