Quando arriva il momento di scegliere i mobili per la lavanderia è necessario tenere conto delle caratteristiche dell’ambiente: il locale deve essere pratico e al tempo stesso piacevole da usare.
La parola d’ordine, dunque, è funzionalità, a maggior ragione nel caso in cui gli spazi a disposizione siano ridotti e, quindi, debbano essere ottimizzati.
Limitare gli ingombri vuol dire, in poche parole, preferire le soluzioni che si sviluppano in senso verticale. Certo, per alcuni mobili questo non è possibile, ma in altri casi ne vale davvero la pena, soprattutto per conservare oggetti come lo stendibiancheria e l’asse da stiro.
La scelta dei mobili migliori
In primo luogo è necessario capire se gli arredi per la lavanderia troveranno posto in casa o all’esterno. Nel caso in cui si opti per una collocazione outdoor, il consiglio è di preferire i mobili in pvc, che non sono solo belli da vedere ma sono anche studiati per essere protetti rispetto alle aggressioni degli agenti esterni. Così, non si corre il rischio che la lavatrice sia danneggiata:
- dal vento
- dalla pioggia
- dalla polvere.
Verrà garantita la disponibilità di un mobile che, per altro, potrà essere tenuto pulito senza troppi problemi. Va detto, comunque, che sul mercato si possono trovare anche coperture realizzate in tessuto resistente o in plastica; non sono ideali, però, perché non assicurano una protezione ottimale.
D’altro canto le lavatrici non sono certo progettate per essere tenute all’aria aperta, e quindi i circuiti e le schede sono sempre a rischio. Insomma, predisporre la lavanderia sul balcone non è un’ipotesi da escludere a priori, ma è importante preferire un mobile che non patisca le intemperie.
I mobili a colonna
I mobili a colonna sono ideali per l’arredo bagno, ma anche quando la lavanderia è destinata a un sottoscala, a un locale di servizio o a qualunque altro ambiente di dimensioni contenute. Una volta che la lavatrice sarà stata posizionata, si avrà la possibilità di ottimizzare lo spazio in senso verticale con una cassettiera o delle ceste di vimini.
Il mercato propone anche mobili per lavatrici con le ante a scomparsa o con quelle a chiusura rallentata. Vale sempre la pena di integrare i mobili bagno con complementi di arredo che permettano di dare vita a una lavanderia all’insegna della funzionalità.
Dove mettere la lavatrice e l’asciugatrice
Gli arredi per lavanderia con sviluppo in senso verticale permettono di contenere tanto la lavatrice quanto l’asciugatrice, il che vuol dire sfruttare lo spazio al massimo. Quando non si può contare su un balcone per stendere, è sempre opportuno ricorrere a un’asciugatrice per evitare che il bucato aumenti il livello di umidità degli ambienti.
Serve, appunto, un arredo ad hoc: se ne possono trovare a 2 o a 4 ante, ma ci sono anche modelli con apertura rototraslante utile per limitare l’ingombro. Per quanto gli elettrodomestici di oggi abbiano un design elegante e studiato in ogni dettaglio, è sempre preferibile nasconderli o contenerli in un mobile ad hoc.
Quando il locale ha una superficie molto limitata, il consiglio è di ricorrere ai mobili a colonna privi di ante, che garantiscono la stessa funzionalità pur essendo lasciati a giorno.
I mobili per contenere la lavatrice e l’asciugatrice possono trovare posto anche in uno spazio ridotto: l’importante è prendere bene le misure e calcolare la giusta profondità.
Il lavatoio con il mobile
Estetica e funzionalità vanno a braccetto in un mobile con lavatoio, che sempre più spesso oggi si presenta come un vero pezzo di design. In media la sua altezza è di poco superiore agli 80 centimetri, mentre le ante possono essere a battente o a scomparsa.
Lo spazio interno può essere razionalizzato come si preferisce, anche perché in commercio sono disponibili mobili di tutte le dimensioni.
Di certo in una lavanderia non si può fare a meno del lavatoio, che è prezioso – per esempio – quando si deve lavare un solo indumento e non vale la pena di far andare la lavatrice solo per quel capo.
È bene scegliere con attenzione il mobile giusto, tenendo presente che anche in questo ambito ci sono modelli adatti solo ai locali interni e altri che, invece, possono essere usati anche all’aria aperta.
Il lavatoio della lavanderia
Il lavatoio della lavanderia deve risultare per quanto possibile comodo e pratico, ma al tempo stesso non deve essere “un pugno in occhio”: insomma, l’estetica è importante.
Sempre più spesso nelle lavanderie moderne trova spazio il lavatoio, che può avere varie dimensioni a seconda della struttura. In alcuni casi può essere presente un asse realizzato in polipropilene o in legno massello che rende più semplice il bucato a mano.
Gli altri arredi per il locale lavanderia
Ma la lista degli arredi che possono essere scelti per un locale lavanderia non si esaurisce qui. Per esempio, un cassettone è utile per ospitare la cesta che contiene la biancheria che deve essere lavata o quella che deve essere stirata, magari separata fra capi bianchi e colorati.
Qualora si sia in cerca di una soluzione salva spazio per ridurre gli ingombri, invece, non c’è niente di meglio di un armadietto con le ante a scomparsa. Un armadietto permette di riporre il ferro da stiro, i detersivi e tutti gli altri prodotti per la pulizia e la cura della casa.
I mobili in legno
Se si è scelto di affidarsi ai mobili in legno, è utile ricordare che i legni duri vantano una resistenza meccanica più elevata: sono quelli della quercia, del noce e del ciliegio. Gli arredi in legno sono robusti e, proprio per questo motivo, molto resistenti e in grado di durare a lungo nel tempo. Certo è che il legno non è un materiale facile da gestire, nel senso che ha bisogno di essere sottoposto a una costante manutenzione: insomma, richiede attenzioni particolari che ne preservino la particolare bellezza.
Come hai visto, bastano pochi e semplici accorgimenti per scegliere con consapevolezza i mobili per la lavanderia. Puoi scoprire i migliori prodotti nel catalogo di Barzotti: non aspettare oltre!
