La scelta della pavimentazione di un giardino è un compito impegnativo che deve tenere conto di numerosi fattori. Per altro, le opzioni sono davvero tante, con materiali di tutti i tipi con caratteristiche e pregi differenti. Basti pensare, per esempio:
- Al legno
- Al cotto
- Alla pietra naturale
- Al gres
Ma ci sono anche tante altre soluzioni, come la resina e la pietra ricostruita, senza dimenticare le piastrelle, il ghiaino e la graniglia. Se poi si ha la necessità di realizzare una pavimentazione che possa riuscire a resistere a sollecitazioni molto forti, ecco che il ventaglio di proposte si amplia ancora di più, e comprende i sassolini in pietra, il cemento e l’asfalto, oltre ai cubetti in pietra, al calcestruzzo e ai masselli autobloccanti.
Guida alla scelta delle pavimentazioni adatte per il giardino
Nella maggior parte dei casi, il gres, l’asfalto, il cemento e le pavimentazioni in pietra sono le soluzioni più convenienti dal punto di vista economico, sia perché costano di meno sia perché sono più resistenti e quindi durano più a lungo nel tempo. In genere, l’idea che sta alla base della pavimentazione di un giardino è quella di ricreare un ambiente che sembri per quanto possibile naturale: per questo motivo si tende a privilegiare la semplicità e al tempo stesso si evitano le soluzioni che sono evidentemente artificiali, magari perché stilizzate o con colori troppo accesi. E, non a caso, il legno e la pietra sono due dei materiali che incontrano sempre il gradimento delle persone.
L’esposizione all’aria aperta
Qualunque sia la decisione che si ha in mente di prendere in funzione dei gusti estetici personali, ci sono alcuni aspetti che non possono mai essere sottovalutati per la scelta dei pavimenti da giardino: per esempio il fatto che essi sono destinati a rimanere esposti all’aria aperta e quindi all’azione del vento, della pioggia e di tutti gli altri agenti atmosferici.
Ma non è tutto: le pavimentazioni si bagneranno non solo per le precipitazioni metereologiche, ma anche per l’irrigazione quotidiana dei prati. Se nei dintorni c’è una piscina o un piccolo laghetto, poi, il contatto con l’acqua sarà ancora più frequente. Tutto questo per dire che le pavimentazioni adatte a un giardino sono quelle che vantano delle ottime capacità antiscivolo e che, nel novero dei requisiti funzionali e tecnici che le contraddistinguono, si dimostrano capaci di resistere al gelo. Un altro dettaglio a cui badare è la continuità, vale a dire l’assenza di contrasti e punti di rottura.
Le caratteristiche dei materiali
Come è facile intuire, in previsione delle fasi di progettazione della pavimentazione di un giardino non si può fare a meno di tenere conto della natura e delle caratteristiche dei materiali che dovranno essere utilizzati, sempre in considerazione della funzione che dovrà essere svolta dal rivestimento. Non è detto che le pavimentazioni per il giardino abbiano tutte lo stesso compito: dipende dal modo in cui il giardino viene usato.
In alcuni casi, la pavimentazione servirà solo a sostenere e ad agevolare il transito delle auto, mentre in altri casi potrebbe essere necessario offrire la base per l’installazione di un gazebo o per la realizzazione di una piscina. La funzione del rivestimento è destinata a condizionare anche la scelta della forma: viali larghi o viali stretti? Piastrelle rotonde o piastrelle rettangolari? Insomma, nessun dettaglio può essere lasciato al caso, ovviamente senza dimenticare che buona parte delle scelte sarà vincolata all’entità del budget che si ha a disposizione.
Il valore estetico
Tuttavia non bisogna commettere lo sbaglio di lasciarsi guidare, nelle proprie decisioni, solo dagli aspetti economici e dalla dimensione pratica. Infatti, il fattore estetico è sempre molto importante quando si tratta di scegliere la pavimentazione per un giardino, che deve essere non solo bella di per sé, ma anche capace di integrarsi in maniera armonica ed equilibrata con il contesto in cui viene inserita. È chiaro che per riuscire a orientarsi in maniera adeguata tra le varie proposte del mercato è indispensabile sapere quali sono i prezzi delle varie soluzioni.
Quali fattori valutare
Prima di comprare la pavimentazione per il giardino e decidere in che modo i rivestimenti andranno posati, è consigliabile studiare un vero e proprio progetto, in modo da pianificare tutti i dettagli. Gli aspetti a cui si deve prestare attenzione non sono pochi: per esempio, la presenza di fonti luminose, sia nel caso in cui esse esistano già, sia nel caso in cui si abbia in mente di installarle entro breve tempo. Altro dettaglio non secondario è quello relativo alla collocazione delle piante e della vegetazione in generale. Bisogna, poi, capire come creare dei punti luce.
La simmetria
Spesso per avere un giardino dall’aspetto ordinato si cerca di creare un effetto simmetrico. La pavimentazione può servire anche a questo, a maggior ragione nel caso in cui si scelga di posizionare i vasi di fiori e le piante in funzione dei vialetti.
In sintesi, tutti i componenti del giardino dovranno essere in armonia: perfino i cancelli di ingresso e i portoni. Non è detto che si debba per forza ricorrere a un professionista per la progettazione, ma ciò che conta è adottare la dose di buon senso necessaria alla riuscita del lavoro.
Avrai capito, insomma, che se sei in procinto di scegliere la pavimentazione per il tuo giardino hai la possibilità di scegliere tra tante soluzioni adatte: non perdere l’occasione di scoprire tutte le proposte più interessanti del catalogo di Barzotti!